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Appello per la ciclabile Treviso - Ostiglia

abbiamo raccolto 4.000 firme (3.500 on line)

La Treviso-Ostiglia è la più lunga linea ferroviaria dismessa in Italia. Il percorso, di 118 km, attraversa 2 Regioni e ben 5 Province - Treviso, Padova, Vicenza, Verona e Mantova –. Il sedime, quasi interamente preservato, costituisce un patrimonio storico-culturale e paesaggistico di notevole interesse ed è la sede ideale per la realizzazione di un percorso ciclo-turistico di sicuro richiamo per i turisti italiani e stranieri.

La ciclopista, prevista nel Piano della Mobilità Ciclabile adottato dalla Regione Veneto, ora è seriamente minacciata dal progetto della Provincia di Padova che vuole utilizzare il sedime della ferrovia per realizzare una strada “camionabile”, nonostante una legge nazionale ed una regionale prevedano il recupero ambientale e la valorizzazione delle sedi delle ferrovie dismesse vincolandone l’utilizzo a percorsi cicloturistici.

La Provincia di Vicenza, che ha acquistato il tratto nel suo territorio, attende la decisione di Padova, per adeguarsi in merito (ciclopista o camionabile). Anche alcuni Comuni hanno acquisito brevi tratti di sedime per destinarlo ad usi quasi sempre diversi da quello ciclabile. La provincia di Treviso invece ha già realizzato, all’interno del Parco del Sile, parte della ciclopista e sta per iniziare i lavori di completamento dei 12 km che separano la città dal confine con la Provincia di Padova.

Nel territorio dei comuni di Curtarolo e Campo san Martino, località sul Brenta nell’Alta Padovana, la Provincia ha già approvato il progetto definitivo per realizzare un primo tratto di “camionabile”, che tra l’altro non apporta nessun beneficio alla viabilità.

Per difendere la realizzazione del percorso ciclo-turistico si è costituito il Comitato OstigliaCiclabile che ha già intrapreso numerose iniziative raccogliendo l’adesione di varie realtà ambientaliste e culturali della Provincia di Padova e del Veneto, fra le quali la Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB).

In collaborazione con il Coordinamento Triveneto FIAB, il Comitato OstigliaCiclabile, ha programmato per il 19 giugno una ciclo-manifestazione con l'obiettivo di portare a Curtarolo un gran numero di sostenitori per dimostrare la nostra opinione contraria a questo progetto.

Sul sito ufficiale della FIAB è stata lanciata una petizione on-line per sollecitare la Regione Veneto e la Provincia di Padova a recuperare e valorizzare il tracciato della ex ferrovia “Ostiglia” realizzando un percorso ciclo-turistico.

Aiutaci anche tu, firmando e diffondendo l'appello on line che trovi alla pagina web del sito FIAB:

le firme on line sul sito della FIAB »

Hanno aderito:

  • FIAB - Federazione Italiana Amici della Bicicletta
  • Confederazione Mobilità Dolce (Co.Mo.Do.)
  • Gruppo consiliare regionale dei Uniti nell'Ulivo - Democratici di Sinistra
  • Gruppo consilare in provincia di Padova dei Democratici di Sinistra
  • Gruppo consiliare provinciale e federazione provinciale di Padova dei Verdi
  • Federazione provinciale di Padova del Partito della Rifondazione Comunista
  • CODACONS del Veneto
  • Associazione Verdi Ambiente e Società (VAS)
  • Associazione Verdi Ambiente e  Società' - coordinamento della Toscana e del Veneto
  • Italia Nostra - consiglio regionale del Veneto
  • Italia Nostra sezioni di Treviso e di Padova
  • Ecoistituto del Veneto
  • Associazione "Asfalto? no, grazie!" di Tempio Pausania
  • Associazione gli Scarponauti di Mantova
  • Comitato DiamanteVerde
  • Comitato di Piombino Dese
  • Comitato paese di San Pietro
  • Associazione Zeppelin
  • Girolibero Tour Operator
  • Associazione abruzzese Mila/donnambiente
  • Associazione culturale Caravanserraglio- Melegnano
  • S.O.S. Sardinia
  • Guardie ecologiche del piemonte
  • Associazione culturale VIVILABICI di san Donà di Piave (Ve)
  • www.grandeciclismo.net
  • Legambiente Padova
  • Legambiente Veneto
  • 2004 coordinamento ambiente di Bassano del Grappa (VI)
  • Cope "Il Pifferaio" di Ostiglia
  • UNAGA Unione Nazionale Associazioni Giornalisti Agricoli, Agroalimentari, Ambiente e Territorio
  • Associazione Italiana dei Clubs Wigwam
  • Pdci - Federazione di Mantova

Hanno firmato tra gli altri (in ordine alfabetico):

  • on. Vittorio Agnoletto - eurodeputato
  • Gianemilo Ardigò - consigliere comunale di Crema
  • Elio Armano - capogruppo dei Democratici di Sinistra in provincia di Padova
  • Giuliana Beltrame - consigliere comunale di Padova
  • Maurizio Bernardi- sindaco di Castelnuovo del Garda
  • Gianfranco Bettin - presidente gruppo consiliare in regione Veneto dei Verdi
  • Patrizia Binda Basso - direttivo regionale Legambiente Lombardia
  • Michele Boato - ecoistituto del Veneto
  • Lorenzo Boscaro - presidente comitato veneto - Centro Nazionale Sportivo Libertas
  • Moreno Boschello - consigliere comunale di Vigodarzere
  • Fabio Bui - vicesindaco del comune di Loreggia
  • Roberto Cavallin - architetto
  • Antonio Confortin - presidente del parco naturale del fiume Sile
  • Silavana Collodo - consigliere dei Verdi al consiglio provinciale di Padova
  • Franco Conte - presidente Codacons-Veneto
  • Aurora D'Agostino - consigliere dei Verdi al comune di Padova
  • Danilo Del Bello - consigliere di quartiere di Padova
  • Paolo DeMarchi - presidente regionale dei Verdi
  • sen. Anna Donati - capogruppo Verdi Comm. LL.PP. senato della repubblica
  • Gianni Gallo - presidente del gruppo consiliare in regione Veneto Uniti nell'Ulivo - Democratici di Sinistra
  • Franco Frigo - presidente del gruppo consilare in regione Veneto Uniti nell'Ulivo - La Margherita
  • Dario Furlanetto - direttore parco lombardo del Ticino
  • Fulvio Guarnieri - assessore provinciale di Crema alla protezione civile/educazione ambientale/piste ciclabili
  • Iannis Flavia Fabrizia - consigliere comunale di Curtarolo
  • Giusi Maggioni - consigliere delegato alle politiche di genere della Provincia di Lodi
  • Albano Marcarini - giornalista
  • Francesco Miazzi - consigliere dei Verdi al comune di Monselice
  • Paolo Michelini - segretario provinciale di Padova del Partito della Rifondazione Comunista
  • Carlo Morandi - preside corso di laurea in scienze motorie, Università di Verona
  • Giuseppe Naletto - console Touring Club Italiano
  • Luigi Riccardi - presidente FIAB
  • Francesco Romani - giornalista (Gazzetta di Mantova)
  • Daniela Sbrollini - consigliere dei Democratici di Sinistra alla provincia di Vicenza
  • on. Marco Stradiotto
  • Efrem Tassinato - Segretario generale UNAGA e presidente Associazione Italiana dei Clubs Wigwan
  • Martina Venzo - consigliere comunale di Santa Giustina in Colle
  • Paola Villani - Kyoto club
  • Marcello Volpato - sindaco di Camposampiero
  • Lucia Zanarella - ex consigliere provinciale di Padova
  • sen. Giampaolo Zancan - vicepresidente della commissione giustizia del Senato
  • on. Luana Zanella - deputato Verdi