Giù le mani dall’OstigliaCiclabile

Cari Amici, dopo 5 anni di impegno quello che sembrava un sogno impossibile sta per concretizzarsi.

I fondi necessari per realizzare il percorso cicloturistico sul sedime della ex-ferrovia Treviso-Ostiglia sono stati stanziati, il progetto definitivo è in avanzata fase di attuazione e la Regione del Veneto ha inserito recentemente il percorso sull’Ostiglia tra i suoi obiettivi strategici.

In questi anni ci siamo dovuti scontrare, anche in modo acceso, con molti amministratori comunali e provinciali e ringraziamo quegli esponenti politici, di diversi schieramenti, che hanno condiviso fin dall’inizio il nostro progetto e che spesso sono stati voci isolate, anche all’interno delle loro organizzazioni.

Oggi alla vigilia delle elezioni molti politici si sono scoperti paladini dell’Ostiglia e si attribuiscono i meriti dei risultati raggiunti.

Questi risultati sono stati raggiunti grazie all’impegno di tutti noi che eravamo presenti alla grande assemblea tenuta al “Falco d’oro” nel 2005, abbiamo partecipato alle manifestazioni in Provincia, abbiamo firmato in più di 1000 la petizione a favore dell’Ostiglia ciclabile contro la costruzione di un’assurda e dannosa camionabile, di tutti noi che abbiamo sempre creduto nel progetto.
Chi ha creduto nell’OstigliaCiclabile ha voluto affermare il diritto di decidere della qualità della propria vita, nella consapevolezza che solo uno sviluppo rispettoso del territorio la può migliorare.

Ed è questo l’impegno che noi chiediamo ai nostri futuri amministratori.

«Quelli dell’OstigliaCiclabile» sono i cittadini, gli amministratori, i politici che hanno sempre creduto nel progetto di una Ostiglia ciclabile e si sono impegnati per realizzarlo:

NESSUNO PUO' ATTRIBUIRSI MERITI NON SUOI

Curtarolo giugno 2009